Il Biofeedback e la Stimolazione Elettrica Funzionale.
Come metodo terapeutico, il biofeedback è generalmente considerato una terapia aggiuntiva, ed è spesso usato in combinazione con altri metodi clinici. Poiché la tecnologia rende visibili i processi inconsci e genera misurazioni concrete che possono essere utilizzate per documentare i progressi e convalidare il trattamento, combinando il monitoraggio fisiologico e le tecniche di biofeedback con altri metodi, spesso si ottengono risultati migliori e più veloci rispetto all’utilizzo degli altri singoli metodi.

Nella riabilitazione del pavimento pelvico il Biofeedback consiste in un dispositivo collegato ad una sonda, anale o vaginale, che fornisce in tempo reale informazioni sull’esecuzione della contrazione perineale. La contrazione perineale viene quindi tradotta in un segnale visivo, sonoro o meccanico che permette di capire se si stanno attivando correttamente i muscoli del pavimento pelvico, per quanto tempo si riesco a mantenere la contrazione eseguita e con quanta forza.
Grazie all’informazione di ritorno fornita dal biofeedback, è possibile imparare a riconoscere, correggere e prevenire le alterazioni fisiologiche e quindi facilitare l’apprendimento e la coscientizzazione di contrazione e rilassamento della muscolatura perineale.
La Stimolazione Elettrica Funzionale (SEF) prevede l’utilizzo di un’apparecchiatura elettromedicale in grado di stimolare in modo passivo il tessuto nervoso e muscolare attraverso l’applicazione di un campo elettrico esterno.
Per condurre la corrente elettrica nel tessuto interessato possono essere utilizzati degli elettrodi di superficie o, come più spesso accade, delle sonde vaginali, per le disfunzioni prevalentemente a carico del comparto anteriore (incontinenza urinaria…) o delle sonde endoanali, per le disfunzioni a carico del comparto posteriore (incontinenza fecale, stipsi..)
La stimolazione elettrica viene in genere utilizzata per :
- migliorare la propriocezione della muscolatura del pavimento pelvico per far meglio comprendere quali muscoli devono essere utilizzati / attivati;
- attenuare / migliorare le sindromi dolorose (microcorrenti e la stimolazione elettrica nervosa transcutanea, nota come TENS);
- aumentare la forza della muscolatura stessa;
- aumentare la resistenza muscolare;
- favorire il rilassamento, quando necessario.
Il MyOnyx, in particolare, è un sistema portatile e wireless, con funzionalità avanzate di ultima generazione:
- ELETTROSTIMOLAZIONE 4 canali di stimolazione potenti completamente personalizzabili.
- SEMG Elettromiografia di superficie: 2 canali di segnale grezzo a 2048 s/s. Una varietà di feedback e opzioni: giochi, musica e animazioni. Funzionalità di revisione, modifica e reporting semplici o dettagliate. Misura gli sforzi di attivazione muscolare del paziente ed insegna il rilassamento, l’attivazione o il controllo motorio fine con il potere del biofeedback.
- ETS Stimolazione EMG-Triggered: la modalità all’avanguardia consente ai pazienti di iniziare un’attività in modo attivo e di essere assistiti dall’elettrostimolazione una volta raggiunta una soglia impostata, premiando così lo sforzo con il mo-vimento e favorendo la neuroplasticità.